.. _manuale_utente_erpy/corso_COGE/contabilita_fiscale/op_fornitori/fatt_fo_ritfisc/fattura_agevolato: Fattura con regime agevolato ============================ Le particolarità della fattura con regime agevolato --------------------------------------------------- Per quanto riguarda l'operazione di registrazione fattura, non ci sono differenze rispetto ad una normale :ref:`fattura da fornitore` e infatti non è necessario definire un modello dedicato alle fatture di professionisti, si osserva solo un'apposita griglia in basso per le ritenute, dove vengono riepilogati i calcoli fatti dal sistema dopo che esso è stato correttamente configurato (Configurazione :ref:`fattura da professionista` ). Nell'esempio seguente la parcella del professionista è costituita da 3 voci fornitura differenti: - La prima riga del documento corrisponde al compenso relativo alla **consulenza** vera e propria. Per inserirla correttamente usare il tipo fornitura completo di tipo compenso. .. Dal momento che il professionista gode di un regime agevolato (in questo caso Regime forfettario) la ritenuta è nulla sebbene la base imponibile sia 100 (Tale compenso farà parte dell’ammontare lordo imponibile in CU). - La seconda riga è relativa alla **Rivalsa INPS**: essa contribuisce al calcolo della ritenuta d'acconto quindi per inserirla correttamente usare il tipo fornitura completo di tipo compenso. (Si ricorda che al contrario una eventuale Cassa professionale non sarebbe soggetta a ritenuta, quindi in tal caso andrebbe utilizzato un tipo fornitura senza tipo compenso, oppure svuotato il campo BRFisc.) .. e farà anche parte dell’ammontare lordo imponibile in CU. .. In caso di applicazione della rivalsa della cassa professionale in luogo della rivalsa INPS utilizzare il tipo fornitura senza tipo compenso, in quanto tale importo non è soggetto a IRPEF e non costituisce base imponibile ai fini del calcolo della ritenuta (e non sarebbe stata esclusa dall'ammontare imponibile lordo in CU). - La terza riga riguarda alcune **anticipazioni** per bolli e spese di registro, che il professionista ha anticipato ed ora va ad addebitare al cliente. Trattandosi di mere anticipazioni finanziarie, questi importi **non sono assoggettati a ritenuta d'acconto**. Per inserirla correttamente usare un tipo fornitura dedicato con tipo compenso avente BRFisc a 0 oppure mettere a 0 il campo BRFisc. .. (ma fanno parte del totale del reddito imponibile in :ref:`certificazione CU` ). .. image:: /_static/images/contabilita_fiscale/op_fornitori/fatt_fo_ritfisc/fatt-reg-agevolato.jpg :width: 700px :align: center Nel quandro delle ritenute vediamo come siano stati correttamente gestiti gli importi delle 3 voci fatturate, ovvero: - il reddito ``Soggetto`` a ritenuta (pari € 2080,00) è la somma delle prime due voci, relative a Consulenza e Rivalsa INPS - la ``Ritenuta`` generata è nulla poichè il Regime forfettario del professionista ha imposto una Aliquota dello 0% - la terza riga ha generato una ``Anticipazione`` (pari a € 50,00) Anche nella scheda *Movimenti* è presente la griglia relativa alle ritenute sotto il registro Iva. Le righe in blu indicano le ritenute generate dalla fattura mentre le righe in nero quelle già pagate. .. image:: /_static/images/contabilita_fiscale/op_fornitori/fatt_fo_ritfisc/mov-fatt-reg-agevolato.png :width: 700px :align: center .. domanda... ma le due righe è corretto che si sommino? dopo che la ritenuta è stata versata con F24 non compare una terza riga